Si stava parlando di portare l’IMU sulla prima casa ai livelli minimi (0,2 %) quando l’Assessore Beretta è uscito con una frase che è tutto dire: “(in Giunta) io ero per bastonare i proprietari di 2^, 3^, 4^ e 5^ casa perché sono gli speculatori del mattone” – in altre parole lui avrebbe voluto alzare l’IMU su queste abitazioni ai livelli massimi. A parte che “bastonare” anche metaforicamente è una espressione abbastanza fuori luogo, ma si è dimenticato che in questa categoria fanno parte i commercianti e gli artigiani e anche i genitori che con il loro lavoro hanno comprato la casa per i figli.
La seconda è del Sindaco che bacchettata per un’intervista del 16 Maggio (4 giorni prima del ballottaggio) in cui dichiarava che avrebbe applicato l’aliquota IMU più bassa sulla prima casa e poi non l’ha fatto. Primo intervento: a quella data non conosceva bene i meccanismi di autonomia per la definizione dell’aliquota. Poi quanto le hanno fatto notare che la legge risale a Dicembre 2011, ha detto, scusandosi, che ha fatto un errore e che non è nel suo stile promettere cose che non può mantenere. Mah! Questa non è l’unica promessa che in questi due mesi non ha mantenuto.