In questi giorni il Sindaco sta pubblicando sulla sua pagina FB le cosiddette “pillole di urbanistica” che oltre ad essere un po ripetitive (forse 5 bastavano) sono l’esatta immagine della strategia amministrativa di questa maggioranza.
Non che che non rileviamo fondamenti razionali di verità, non è questo il problema, ma dopo 6 anni e mezzo di amministrazione a Lissone questi amministratori hanno ancora bisogno di mascherare la loro incapacità di visione strategica di città con continui ricorsi alle colpe del passato.
Sarebbe condivisibile se fosse stato fatto nel primo, magari anche nel secondo anno di mandato, ma dopo 6 anni e passa diventa una giustificazione alla loro incapacità di progredire.
E’ un po come comprare una casa, averla fortemente voluta e poi quando si entra e si trovano delle magagne, continuare per anni a lamentarsi del rubinetto, del pavimento, del giardino invece di rimboccarsi le maniche e prepararla per viverci comodamente per molti anni.
Diteci, se ne avete le capacità, come vorreste vedere Lissone tra 20 anni e agite di conseguenza evitando gli errori fatti per questa mancanza di visione.
Voglio citare uno scrittore, saggista, pittore del novecento che è stato considerato uno degli artisti più innovativi della sua epoca: “Un uomo può fallire molte volte, ma non diventa un fallimento finché non comincia a dare la colpa a qualcun altro”.