Sociale: tutelare valore e dignità delle persone
In Lombardia, come nel resto dell’Italia, negli ultimi dieci anni è aumentata la quota della popolazione anziana (over 65) che, a gennaio 2016, rappresentava il 21,9 % dei cittadini della regione.
Ciò comporta una grande sfida per il sistema di welfare: occorre far fronte all’aumentata domanda di servizi sanitari, fortemente legata all’invecchiamento della popolazione e che comporta un aumento di costi nella sanità. Occorre garantire quindi un welfare che riesca a proteggere tutte le generazioni dall’incertezza.
Azioni:
- Aiuto per chi ha bisogno di una badante: è importante garantire un supporto diretto agli anziani al loro domicilio e alle famiglie che li assistono attraverso l’introduzione di un contributo integrativo per sostenere il costo di un assistente familiare.
- Possibilità di assumere come badante un parente stretto con regolare contratto anche in caso di parente convivente con l’anziano (oggi non è possibile).
- Rivedere l’organizzazione delle RSA al fine di rendere sempre più efficiente ed efficace il servizio alla popolazione anziana ospitata. Sostegno strutturale alla costruzione di “Case Famiglia” per anziani autosufficienti a prezzi calmierati
- Trattare le risorse dedicate alla disabilità e alla non autosufficienza con una logica di “progetto di vita” invece di interventi una tantum.
- Ampliare gradualmente la platea dei beneficiari del progetto “Nidi Gratis” anche per consentire alle madri di reinserirsi più facilmente nel mondo del lavoro.
- Potenziamento dei progetti di rete tra aziende limitrofe per la creazione di nidi aziendali
- Nell’ambito della conciliazione vita-lavoro, creare un’alleanza sempre più solida con le aziende per far conoscere e promuovere i benefici del welfare aziendale.
- Investire in azioni strutturate e integrate volte al contrasto del fenomeno della violenza e dello stalking contro le donne, favorendo il riconoscimento e il potenziamento delle associazioni territoriali antiviolenza già attive e operanti sul territorio.
- Favorire programmi nelle scuole di sensibilizzazione e prevenzione al fenomeno della violenza di genere.