Pier Marco Fossati del Movimento 5 Stelle e Roberto Perego di Lissone in Movimento hanno protocollato la seguente richiesta per un Consiglio Comunale Aperto:
Visto il titolo III dello Statuto del Comune che incentiva le forme di partecipazione popolare.
Visto l’art.29 del Regolamento del Consiglio comunale sulle attribuzioni del presidente del Consiglio.
Considerato che
-il disegno di Legge Gentiloni/Lorenzin sulla obbligatorietà vaccinale introduce la preventiva vaccinazione (o la domanda e la successiva prova dell’avvenuta vaccinazione) e prevede l’obbligatorieta’ di dieci vaccini nell’eta’ da 0 a 16 anni;
-il disegno di legge citato prevede una serie di sanzioni che comprendono:
- multe fino a 500 euro
- segnalazione alle autorita’ competenti
- diniego all’istruzione scolastica per le scuole materne
-che l’art.3-bis prevedono obblighi anche in capo agli operatori scolastici;
-che ad oggi a Lissone e in provincia non si ha alcuna grave e conclamata epidemia di una delle malattie ricollegabili alle 10 vaccinazioni di cui al disegno di legge Gentiloni/Lorenzin, che potrebbe giustificare una vaccinazione di massa senza alcuna cautela per eventuali effetti avversi.
-che il disegno di legge, se convertito dal Parlamento, comporterebbe serie criticita’ nelle scuole di Lissone, dall’adozione delle procedure burocratiche corrette per l’accoglimento delle domande d’iscrizione, alla definizione delle classi fino all’opportunita’/necessita’ di creare classi ad hoc per bambini immunodepressi o bambini non vaccinati. Ancora, la gestione inevitabile dei ricorsi, delle domande di alternative per l’istruzione di bambini non vaccinati, dei rapporti con l’ASL e dell’applicazione della legge 626 sulla tutela della privacy. Infine, all’obbligo vaccinale anche per gli operatori scolastici a contatto con i bambini.
-che sono affidati alle istituzioni scolastiche compiti di vigilanza, controllo e segnalazione
Vista la lettera di una mamma protocollata che evidenzia il rischio che bambini vaccinati contagino bambini non vaccinati.
Ricordato che
-il sindaco e’ massima autorità sanitaria locale come previsto dall’art. 32 della legge n. 833/1978 e dell’art. 117 del D.Lgs. n. 112/1998, e può emanare ordinanze contingibili ed urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica;
-e’ compito irrinunciabile delle istituzioni informare la cittadinanza e rimuovere ogni ostacolo al godimento dei diritti costituzionalmente garantiti, compreso quello all’istruzione;
-lo Statuto comunale, all’art.14.2, afferma che “Il Sindaco, quale Ufficiale di Governo, adotta con atto motivato e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili ed urgenti in materia di sanità ed igiene”
Richiamato l’art.9 dello Statuto comunale sulle funzioni del Consiglio comunale.
I Gruppi Consiliari firmatari
CHIEDONO
– che venga riunito nel minor tempo possibile un Consiglio comunale aperto sulla questione dell’obbligo vaccinale nelle scuole;
-che l’assise sia aperta per poter coinvolgere attivamente la cittadinanza, la quale oltre ad assistere alla seduta sarà invitata ad effettuare istanze e proposte per una maggiore trasparenza degli atti amministrativi e partecipazione;
-che alla seduta siano invitati a partecipare:
- dirigenti scolastici
- medici e pediatri
- azienda sanitaria locale
- associazioni dei genitori
All’ordine del giorno del consiglio dovranno essere posti i seguenti argomenti:
- Illustrazione del disegno di legge Gentiloni/Lorenzin
- procedure di attuazione a livello territoriale del disegno di legge, una volta convertito
- Interventi degli ospiti
- Interventi dei cittadini e dei consiglieri comunali