Solo qualche giorno fa avevamo pubblicato un post che segnalava, oltre ai ritardi dei treni, alcune problematiche che tutti i giorni affliggono i pendolari.
Avevamo segnalato che “secondo noi il più grave disagio rimane comunque il “salto” tra marciapiede e predellino del treno che per i nuovi treni a due piani a Lissone è di circa 50 cm creando non poche difficoltà a persone anziane o con qualche problema motorio”
Cosa si sono trovati questa settimana i pendolari? Che invece di alzare il marciapiede (che è rimasto come la scorsa settimana) è stata rafforzata la massicciata del binario 1 (quello dei treni per Milano) dove sono posti i binari alzandola di almeno 10 centimetri, quindi aumentando ulteriormente il salto tra marciapiede e predellino.
Visto che a Sesto il predellino del treno è a filo marciapiede, a Lissone il “salto” è di circa 58 centimetri. Altro che eliminazione delle barriere architettoniche.