Ieri sera (meglio questa notte) la maggioranza non ha accettato la proposta della minoranza di aggiornare la discussione finale del PGT ma hanno preferito andare avanti da soli senza l’apporto di idea e miglioramenti che fino a quel momento era state fatte esclusivamente dalle minoranza.
Il nostro consigliere, Roberto Perego avrebbe voluto fare queste osservazioni:
1) sono “amazed” che è un’ottima parola che somma i concetti di stupore, sconcerto e disgusto dall’assenza (intesa come partecipazione) dell’Assessore all’Urbanistica
2) avrei voluto dire ai tecnici che hanno parlato di barriere architettoniche che questo Consiglio Comunale ha deliberato (nr. 66 del 22/7/2015) il censimento e la rimozione delle barriere architettoniche (previste dalla nostra mozione per Marzo 2016 e poi spostata con un emendamento a Dicembre per il solo censimento)
3) I tecnici estensori del documento hanno scritto che a Lissone nel 1980 l’occupazione di suolo era 57,98% e nel 1995 era dell’80%. Quindi chi ha cementificato Lissone?
4) Palazzo del Mobile: in questo PGT non è più funzionale l’attività del mobile. Oggi forse è vero. Ma la vera colpa di questa amministrazione è che 3 anni fa la proposta sul tavolo era quella che i mobilieri entrassero. Carpe diem …. qui non è stato seguito
5) Il motivo ricorrente in questo PGT è salvaguardiamo la capacità edificatoria. Cari cittadini è l’ennesimo trucco: formalmente si dice che viene salvaguardato la SLP (superficie lorda di pavimento), quindi apparentemente tot metri prima tot metri dopo. Si, ma con cosi tanti vincoli tipo stare indietro di 10 metri dalle proprietà confinanti, solo un certo numero di piani, eccetera, che di fatto limita notevolmente le capacità edificatorie
6) Si è parlato del bello in architettura, poi qualcuno mi dovrà dire se il Burj Khalifa di Dubai (alto 826 metri) è architettonicamente brutto o bello
7) Alla fine poi i tempi: la documentazione ci è stata consegnata il 23/3/2016 (quella definitiva) quindi tempi ridottissimi per la preparazione.
Ci dispiace non averlo detto in diretta, ma l’arroganza di questa amministrazione non merita il nostro tempo.