Visto che il Listone è come la Pravda (la verità assoluta – del Listone – non può essere contestata) e non permette di commentare gli articoli che pubblica dobbiamo usare il nostro blog per rispondere.
Viene contestato al nostro consigliere Roberto Perego che durante il Consiglio Comunale del 3 Dicembre u.s. abbia chiesto una sospensione di 2 ore per leggere i documenti.
Vediamo i fatti.
All’ordine del giorno c’è una delibera per la procedura di liquidazione di ASML Spa. Non si sta parlando di quisquilie ma una procedura di liquidazione.
Per tempo viene spedito il testo della delibera poi il giorno stesso del consiglio comunale alle ore 12.00 arrivano una serie di documenti via mail con oggetto (lo ricopio esattamente): “POSTA CERTIFICATA: INVIO MATERIALE INERENTE ARGOMENTO N. 3 DELLA SEDUTA DI QUESTA SERA “PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE A.S.M.L. S.P.A.”.
Se è inerente i consiglieri dovrebbero leggerlo per avere un quadro completo di cosa si va ad approvare, altrimenti non è inerente è quindi poteva essere spedito il giorno dopo. Ma è a tutti gli effetti inerente, almeno dall’oggetto della mail (ricordo che i documenti “inerenti” la discussione, per regolamento devono essere spediti almeno 24 ore prima).
Quindi il Consigliere Roberto Perego di Lissone in Movimento chiede che sia attuata una delle tre alternative:
1. spostare l’argomento al prossimo consiglio comunale
2. 2 ore di interruzione per leggere i documenti
3. che il Presidente li legga prima della discussione.
Apriti cielo: “Orrore!”, “i documenti non sono essenziali!”, “siete a corto di argomenti” e cosi via.
Poi nei corridoi alcuni membri della maggioranza si avvicinano e dicono al nostro consigliere che anche loro avevano detto che se non fossero necessari quei documenti dovevano essere spediti il giorno dopo. Ma evidentemente qualcosa di inerente c’è nei documenti ma non viene data la possibilità di leggerli.
Ricordo ancora che quei documenti erano stati spediti con la dicitura: “materiale inerente!!!”