Con la delibera di Giunta n. 189 dell’8/5/2013 si affida ad una società esterna di Brescia l’inserimento dei dati relativi alle Dichiarazioni ICI 2008 (80 documenti) e 2009 (1050 documenti).
Questa azienda mette a disposizione 2 persone (visto che chiede 2 postazioni) e il Comune mette a disposizione il software e tutti i database necessari (catasto, etc).
Non ci è dato sapere il costo orario che viene applicato, ma l’offerta è “a corpo” per l’importo di € 10.000 più IVA.
A parte che, come al solito, non vengono chiesti più preventivi per mettere in competizione più aziende (come fareste voi se andaste a comprare che so un’auto o un paio di scarpe) la ragione per cui viene assegnato questo lavoro a una società esterna è: “ … le risorse umane e strumentali operanti presso l’Unità Entrate e Catasto non consentono ulteriori carichi di lavoro ….”, ovvero tutto l’ufficio è impegnato al 100%.
Non commentiamo la cosa ma chiediamo al Comune: perché queste attività che vengono svolte con gli strumenti informatici del Comune, con la formazione sull’utilizzo del software a carico sempre del Comune, perché non vengono affidate agli stagisti del progetto Dote Comune? (che costano 300€ al mese) Oltre a risparmiare si sarebbero fatti lavorare dei giovani lissonesi.