Nel Consiglio Comunale del 22 Marzo è stato presentato un ODG (dal capogruppo Lega Nord – Daniela Ronchi) sulla tragedia delle Foibe. L’ODG conteneva le seguenti richieste:
– organizzare con gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado di Lissone, sia nell’anno scolastico in corso, che negli anni seguenti momenti di ricordo ed approfondimento della tragedia delle Foibe, mediante momenti di incontro con esuli ed associazioni di esuli , quali ad esempio l’associazione A.N.V.G.D ;
– promuovere in occasione del prossimo 10 febbraio 2014 un Consiglio Comunale Aperto sul Giorno del Ricordo;
– intitolare una delle prossime vie pubbliche a Norma Cossetto;
– farsi portavoce presso la Presidenza della Repubblica affinché revochi l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana, concessa a suo tempo a Josip Broz Tito, avendo commesso gravi crimini contro l’umanità.
Le risposte prese qua e la:
“Intitolare una via a Norma Cossetto? …ne abbiamo già una: Largo delle Foibe… basta e avanza, sarebbe un doppione”
“Impegnare la Giunta a farsi carico della richiesta di togliere l’onorificenza a Tito per aver commesso crimini contro l’umanità? non è appropriato”
“Un Consiglio Comunale aperto …..No”
Insomma: Non l’hanno approvato
D’altra parte questa gente di sinistra per anni ha voluto far credere (anche nelle scuole) che i morti per la liberazione non sono tutti uguali ad esempio facendo finta che non fossero mai esistite le stragi perpetrate dai partigiani dopo la liberazione. Ci sono voluti un paio di libri di Gianpaolo Pansa (Comunista DOC) per riportarli alla realtà.