Bel siparietto ieri sera in Consiglio Comunale basato sull’interpretazione del regolamento tra il Presidente del Consiglio Comunale Talarico (che abbiamo ormai capito non è a suo agio in questo ruolo) e il nostro Consigliere Comunale Roberto Perego.
Durante la discussione del regolamento per l’uso delle Sale Comunali per garantire che le associazioni presenti in Villa Magatti non avessero qualche sorpresa nei costi della manutenzione ordinaria (che spetta anche a loro in quanto è un vero e proprio condominio) il nostro Consigliere ha presentato un emendamento alla delibera che prudenzialmente, come scritto, stralciasse per il momento la Villa Magatti dalla delibera per chiarire le forme e le regole condominiali.
Il nostro Presidente ha cominciato a scartabellare il regolamento e inizialmente ha detto di non poter accettare l’emendamento perché presentato durante la discussione (come permesso dal comma 4 dell’art. 48 del Regolamento del Consiglio Comunale) asserendo che doveva essere presentato prima della discussione. Alla fine, forse ben consigliato da qualche suo vicino di scranno, ha accettato l’emendamento dicendo che però in seguito non ci saranno più deroghe.
Viene però smentito clamorosamente da quanto avvenuto meno di un mese fa. Infatti il 9 Novembre mentre di discuteva della Mozione sul sovrappasso di via Nobel presentata da Perego (sempre lui!) dopo 50 minuti di discussione il proponente ha presentato un emendamento sostanziale alla mozione (in accordo con la maggioranza) che è stato accettato senza battere ciglio. Anzi dopo un paio di minuti un altro Perego (Renzo) si accorgeva che per un erroneo spostamento di una virgola l’emendamento avrebbe cambiato completamente significato. Anche qui il nostro Presidente accettava di buon grado un emendamento dell’emendamento per vie verbali (neanche scritto).
Presidente per favore un po più di attenzione!