Pillole di programma: partecipazione e trasparenza

Lissone in Movimento | Senza categoria | Mag 22, 2017| Commenti disabilitati su Pillole di programma: partecipazione e trasparenza

OLTRE AD ASCOLTARE I CITTADINI E’ NECESSARIO IL LORO COINVOLGIMENTO ATTIVO

La partecipazione come la intendiamo noi è un concetto diverso da come è stata intesa e applicata nel passato: fare una scelta e presentarla ai cittadini quando è già stata decisa non è, per noi, partecipazione, ma solo “informazione”.

Anche la trasparenza deve essere applicata in modo diverso: ad esempio mettere sul sito comunale dei documenti difficilmente comprensibili (come lo può essere un bilancio comunale) non è trasparenza, è solo una scorciatoia per dichiararsi “trasparenti”.

Tutti gli atti amministrativi dovranno essere resi comprensibili attraverso delle sezioni di spiegazione semplici ed efficaci, ma anche con periodici seminari formativi per i cittadini sui documenti più diffusi e anche più complicati: Bilancio, DUP (Documento Unico di Programma), Regolamenti.

Interagiremo con i cittadini attraverso dei Consigli Comunali specifici dove il pubblico potrà fare interrogazioni riguardanti la sicurezza, i lavori pubblici e i servizi più importanti che li riguardano direttamente.

Vogliamo mettere mano al Regolamento del Consiglio Comunale per introdurre novità che facilitino la partecipazione della cittadinanza alle riunioni dei capi gruppo e delle commissioni che dovranno essere rese pubbliche e “partecipabili” anche attraverso strumenti di videoconferenza.

Il Bilancio Partecipativo

Il Bilancio partecipativo è lo strumento più diffuso nel mondo per il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte pubbliche. L’obiettivo è progettare con i cittadini interventi di interesse pubblico da realizzare sul territorio.

Il bilancio partecipativo diventa, in questo modo, occasione di apprendimento per tutti i soggetti coinvolti.

In accordo con questi principi, inviteremo tutti i cittadini, le associazioni, i comitati di quartiere e gli amministratori condominiali (vedi dispositivo articolo 1135 Codice Civile) ad esprimersi sulla destinazione di una parte delle risorse economiche a disposizione e, quindi, prendere decisioni relative al proprio lavoro, tempo libero e territorio in cui vivono.

I consiglieri rappresentanti

Ogni quartiere avrà un suo consigliere comunale di riferimento per portare le istanze della zona all’attenzione del Consiglio Comunale e della Giunta.

Comments are closed.