Una corretta manutenzione di una città è il segnale di un’amministrazione attenta ai bisogni della propria comunità e della vigilanza che pone nel non lasciare abbandonata a se stessa alcuna zona. Le buche nelle strade, la sporcizia diffusa, i segnali stradali danneggiati, i muri privati e pubblici scarabocchiati, marciapiedi sconnessi, i mozziconi di sigaretta sparsi ovunque, ciottolati in porfido ricoperti da bitume dopo un intervento di manutenzione, danno l’immagine di un’amministrazione disattenta. Al contrario, le opere di manutenzione saranno da noi costantemente monitorate e inserite in un piano, disponibile al pubblico, per la loro sistemazione.

Strade e marciapiedi

La nostra amministrazione promuoverà un progetto su 5 anni in cui, secondo una pianificazione continuativa, vengano sistemati marciapiedi e strade e venga data protezione ai marciapiedi a filo terra.

L’esperienza degli Orti Urbani è stata un’ottima iniziativa che, nonostante qualche errore di gestione della passata Amministrazione come, ad esempio, l’errato conteggio delle tariffe dell’acqua corretto grazie al nostro intervento, riteniamo debba essere riproposta e migliorata.

Dedicheremo, con una negoziazione con la proprietà, anche altre aree agricole, già individuate, al progetto degli Orti Urbani.

I membri della giunta della nostra amministrazione ed i nostri consiglieri dovranno firmare un atto di rinuncia ai rimborsi per permessi retribuiti legati all’attività amministrativa che permetterà un risparmio di circa 50/60.000€ in 5 anni.

La nostra Amministrazione avvierà fin dall’insediamento una revisione del Regolamento del Consiglio Comunale, in particolare – ma non solo – per:

• Assegnare ad ogni consigliere il compito di essere rappresentante di un quartiere

• Organizzare Consigli Comunali aperti ogni 3 mesi in cui i cittadini possano sottoporre interpellanze all’amministrazione

• Consentire ai cittadini che vogliono partecipare attivamente alle sedute del consiglio comunale, di presentare in anticipo delle domande sugli argomenti in discussione

• Aprire al pubblico le riunioni dei capigruppo al pari delle commissioni

• Aprire a tutti i consiglieri comunali le riunioni di Giunta

• Utilizzare sistemi di videoconferenza per le riunioni dei capigruppo e delle commissioni.

Il nostro candidato, Avv. Paolo Rivolta, ci ha mandato questo commento in difesa del candidato Sindaco Roberto Perego e delle Liste Lissone in Movimento e Lissone Futuro.

“Ci affidiamo a questo breve intervento per ringraziare di cuore il Listone, e il suo gentile giornalista, che ha pubblicato il post “Papa Francesco, vota per lui” (sito del Listone del 25.05.17)

Un articolo strumentale, fazioso ed aggressivo, che attacca duramente il nostro candidato sindaco ROBERTO PEREGO paragonandolo, in poche righe, ad un fascista e ad un paolotto.

Un articolo che strumentalizza anche la figura del Santo Padre.

Questi attacchi fino ad oggi hanno occupato, reciprocamente, le due coalizioni – quella di Meroni e quella della Monguzzi – i due “giganti” di queste elezioni. La loro è stata, e continua ad essere, una campagna elettorale aggressiva, con attacchi continui, colpi bassi e sgambetti reciproci.

Noi al contrario non abbiamo mai offeso nessuno, anzi abbiamo definito tutti i candidati sindaco “colleghi” e non “avversari”, auspicando un dialogo maturo e costruttivo tra i diversi schieramenti.

Noi da mesi parliamo ai cittadini dei nostri progetti, cerchiamo di capire da loro come possiamo essere utili, insomma, proviamo a fare della politica con la  “p” maiuscola.

E allora…perché ringraziare il Listone per l’articolo?

Perché evidentemente iniziamo a far paura, ad essere scomodi alle due coalizioni che pensavano di far loro la scena politica in questa campagna elettorale; perché forse sentendo i pareri dei lissonesi, tanti di loro si sono stancati della comunicazione offensiva, faziosa e strumentale.

Grazie Listone per l’attacco spregiudicato e subdolo, grazie perché ci hai fatto capire che siamo sulla strada giusta.

Insomma, da paolotti – come siamo stati definiti – potremmo “porgere l’altra guancia”, ma molto più semplicemente, in modo dantesco “passiamo e non ci curiamo”, perché abbiamo cose più importanti da fare..noi.”

Mercoledi 31 Maggio alle ore 20.00 al Ristorante “Amici Miei” di Santa Margherita, Roberto Perego, Candidato Sindaco delle Liste Civiche Lissone in Movimento e Lissone Futuro incontra i cittadini che vogliono sapere i contenuti del programma elettorale.

Si prega di confermare entro lunedi 29 Maggio ai numeri riportati nella locandina.

Nel capitolo del nostro programma elettorale dal titolo: “Obiettivi importanti da non mancare” al punto 4 c’è: “La scuola materna uguale per tutti: le paritarie”

Riconoscendo il valore educativo delle Scuole Paritarie dell’Infanzia è intenzione della nostra Amministrazione rivedere la Convenzione stipulata in modo da favorire sempre di più gli aiuti alle famiglie con ISEE e FFC (fattore famiglia comunale) più bassa e nel contempo aumentare il contributo in maniera graduale per arrivare a fine mandato (5 anni) a 650.000€ annui e porre le basi per arrivare in altri 5 anni a rispondere all’equazione prezzo che le famiglie pagano alle paritarie uguale a quello delle scuole statali.

Un piccolo appunto: in nessuno dei programmi degli altri candidati ho trovato qualche azione specifica sulle paritarie. Mi è sfuggito?

OLTRE AD ASCOLTARE I CITTADINI E’ NECESSARIO IL LORO COINVOLGIMENTO ATTIVO

La partecipazione come la intendiamo noi è un concetto diverso da come è stata intesa e applicata nel passato: fare una scelta e presentarla ai cittadini quando è già stata decisa non è, per noi, partecipazione, ma solo “informazione”.

Anche la trasparenza deve essere applicata in modo diverso: ad esempio mettere sul sito comunale dei documenti difficilmente comprensibili (come lo può essere un bilancio comunale) non è trasparenza, è solo una scorciatoia per dichiararsi “trasparenti”.

Tutti gli atti amministrativi dovranno essere resi comprensibili attraverso delle sezioni di spiegazione semplici ed efficaci, ma anche con periodici seminari formativi per i cittadini sui documenti più diffusi e anche più complicati: Bilancio, DUP (Documento Unico di Programma), Regolamenti.

Interagiremo con i cittadini attraverso dei Consigli Comunali specifici dove il pubblico potrà fare interrogazioni riguardanti la sicurezza, i lavori pubblici e i servizi più importanti che li riguardano direttamente.

Vogliamo mettere mano al Regolamento del Consiglio Comunale per introdurre novità che facilitino la partecipazione della cittadinanza alle riunioni dei capi gruppo e delle commissioni che dovranno essere rese pubbliche e “partecipabili” anche attraverso strumenti di videoconferenza.

Il Bilancio Partecipativo

Il Bilancio partecipativo è lo strumento più diffuso nel mondo per il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte pubbliche. L’obiettivo è progettare con i cittadini interventi di interesse pubblico da realizzare sul territorio.

Il bilancio partecipativo diventa, in questo modo, occasione di apprendimento per tutti i soggetti coinvolti.

In accordo con questi principi, inviteremo tutti i cittadini, le associazioni, i comitati di quartiere e gli amministratori condominiali (vedi dispositivo articolo 1135 Codice Civile) ad esprimersi sulla destinazione di una parte delle risorse economiche a disposizione e, quindi, prendere decisioni relative al proprio lavoro, tempo libero e territorio in cui vivono.

I consiglieri rappresentanti

Ogni quartiere avrà un suo consigliere comunale di riferimento per portare le istanze della zona all’attenzione del Consiglio Comunale e della Giunta.

In un comunicato stampa dei un paio di giorni fa, l’Amministrazione informa la cittadinanza che nel mese di maggio è stata avviata la sperimentazione dei passaggi pedonali illuminati a seguito di una mozione approvata a ottobre dello scorso anno dal Consiglio Comunale.

Chi ha proposto questa mozione? Indovinate un po!