Oggi 12 Febbraio è il giorno della Memoria della tragedia delle Foibe e della uccisione e deportazione di cittadini italiani che vivevano in quelle zone da parte dei partigiani comunisti di Tito
Significativa un’intervista di Repubblica al presidente emerito Napolitano dal titolo: Napolitano: sulle foibe calò il silenzio per ragioni geopolitiche
Repubblica (aprile 2015) “Sulla persecuzione degli italiani, sulle foibe è calato ben presto, dagli anni ’50 in poi, un silenzio ufficiale: c’erano delle ragioni geopolitiche che spingevano l’Italia ad avere un rapporto di particolare considerazione con Tito, che aveva rotto con Stalin. Si pensò probabilmente che puntare i fari accesi su quelle vicende orribili, che naturalmente erano state anche motivo di vergogna per chi le avesse effettuate, non era conveniente”.