La sessione di sabato 29 Ottobre (pomeriggio) del Consiglio Comunale sul PGT è meritevole di qualche ragionamento.

In primis che il consiglio comunale si è svolto con la sola presenza della maggioranza. Perchè? Il nostro consigliere Roberto Perego aveva chiesto la sospensione alle ore 13.00 per un improvviso e importante impegno di lavoro ma la maggioranza non aveva lo concesso per cui se la sono suonata e cantata tra di loro.

Circa 80 tra osservazioni e sotto gruppi, discussi in meno di 4 ore (con mezz’ora di pausa) e con un totale di 5 interventi da parte della maggioranza con votazioni che hanno ottenuto delle percentuali “bulgare” (wikipedia: Per maggioranza bulgara, nel linguaggio giornalistico si intende una maggioranza schiacciante di consensi, non supportata, però, da un libero dibattito).

Ma nonostante tutto qualche piccola considerazione merita di essere citata.

1. Si comincia male. Dalla registrazione risulta che dopo la prima votazione sull’ordine dei lavori, il Sindaco si accorge della mancanza del numero legale, confermata dal Presidente del Consiglio con la frase: “ragazzi non abbiamo il numero legale” e il Sindaco aggiunge: “dov’è Eleonora (Schiano)?”. Poi avviene un conciliabolo con il Segretario Comunale non udibile dalle registrazioni e la frase del Sindaco “comunque c’è”. A questo punto il Presidente del Consiglio da la parola all’assessore per introdurre l’argomento 46. Abbiamo protocollato una richiesta al Segretario Comunale perché ci confermi che effettivamente la discussione è iniziata senza numero legale e se ci sono le condizioni per invalidare per lo meno la discussione dell’osservazione nr. 46.
2. Grazie all’osservazione nr. 47 che segnalava che la promozione di portici in via San Michele del Carso e Via Verdi era anacronistica (forse era meglio dire che era una “cavolata”) si è evitato un errore grave, infatti i portici sono stati fortunatamente limitati a via Loreto.
3. All’osservazione Nr. 53 (chiede per Ville e Giardini un UF 0,40), come nella 32 e nella 40 il PD si astiene ma non il Presidente del Consiglio che (visto che sono in 9 di cui già 4 si astengono) aveva avuto il dubbio che non passasse infatti dice (dopo la votazione): “Eh potevo anche non votare”
4. Osservazione nr. 55 si evidenzia la stanchezza generalizzata in primis dell’assessore che legge solo il sub 1 che il Presidente (nessuno interviene) mette in votazione ma il Sindaco si accorge che manca il sub 2, quindi votazione annullata e ripartenza dal sub 2. E’ regolare? Mah!
5. Osservazione 64 e 65: il Consigliere Mauri fa una domanda legittima in fase di replica. Il Presidente precisa che l’amministrazione può tirare le conclusioni del dibattito ed eventualmente rispondere a domande fatte nelle repliche. Il Presidente passa la parola all’amministrazione e chi risponde? Assessore? no. Il tecnico.
6. Dopo l’osservazione 70 di fronte ad un palese stato di stanchezza che nelle immagini mostrano l’assessore con la testa fra le mani il Presidente sospende il Consiglio per 10 minuti. Corretto. Peccano che in una precedente seduta una richiesta analoga fatta dal Consigliere Carraretto fosse stata respinta. La sospensione dura circa mezz’ora
7. Osservazione 68: questa è bella. Il Presidente apre la votazione e dopo alcuni lunghi secondi di attesa, la chiude. Legge il risultato: presenti 8, votanti 8, favorevoli 8, controdeduzione Approvata. Poi il Presidente passa a presentare la successiva osservazione.Qui inizia qualcosa che non riteniamo per nulla regolare: quando già la presentazione è iniziata il Sindaco dichiara “siamo in 9”, al che il Presidente annulla la votazione e ripete una votazione già chiusa.Ho protocollato una richiesta per capire se la procedura seguita sia formalmente corretta e se in questo caso si possa configurare una irregolarità formale della seconda votazione (quella che è e sarà agli atti come la votazione dell’osservazione) che invalidi la votazione stessa.In questo caso ho chiesto se si debba ripetere la discussione dell’osservazione.
8. Osservazione 77 e 81: c’è un astenuto che non fa nessun intervento e nemmeno motiva il fatto di astenersi.
9. Osservazione 78, 79: nelle motivazioni per respingere l’osservazione incredibilmente viene condivisa l’impostazione ma non accolgono l’osservazione. Da “scherzi a parte”