Ieri, un po a sorpresa, è stato accettato il nostro ordine del giorno per un Consiglio Comunale Aperto sull’Oratorio San Luigi.
Riassumendo abbiamo proposto il Consiglio Comunale aperto ai cittadini per capire, su una questione così importante per la città, direttamente da loro che tipo di orientamento debba tenere l’amministrazione.
E’ chiaro che poi le scelte saranno poi prese dal Consiglio Comunale ma visto che tutti noi siamo amministratori pro tempore e questa decisione avrà conseguenze che vanno ben oltre il periodo di mandato, ci sembrava giusrto coinvolgere i cittadini.
Niente da fare. I paladini delle scelte che condivise, della proposte che arrivano dai cittadini hanno detto “NO” con giustificazioni tipo perchè questa questione (di urbanistica) debba essere privilegiata rispetto ad altre non capendo che la vita o meno dell’oratorio San Luigi non è un problema di urbanistica.
Ma forse questa amministrazione ha già deciso cosa fare e ha avuto paura del parere dei cittadini.