Ne avevamo parlato a Giugno (http://www.lissoneinmovimento.it/2016/06/13/servizi-di-igiene-urbana-never-ended-story/).
Riassumento lo scorso anno a Luglio la maggioranza approva, con il solo voto contrario del Movimento 5 Stelle e di Lissone in Movimento, di indire una gara di appalto per l’affidamento del servizio di igiene urbana.
Noi avevamo spiegato che mettere Gelsia in competizione con altri che non era la strada migliore, sarebbe stato opportuno valutare la gara a doppio oggetto (Gelsia+ privato).
A giugno di quest’anno, la Giunta cambia idea e inizia la valutazione della possibilità di procedere con la gara a doppio oggetto (dopo che per 8 mesi in cui il Listone ha accusato di scarsa trasparenza chi non voleva la gara) e in questi giorni la Giunta delibera che la valutazione è positiva e si procederà alla gara a doppio oggetto.
Ottimo. Questa è la soluzione che avremmo voluto fin dall’inizio. Dovremmo essere contenti.
Però qualcosa non ci convince:
1) perchè hanno cambiato idea? Cosa li aveva spinti ad una difesa arcigna del provvedimento dello scorso Luglio (anche passando sopra ad una pregiudiziale del M5S) e poi dopo un anno tornare sui loro passi? Cosa di nuovo è intervenuto?
2) La decisione (stando alla documentazione allegata alla delibera attuale) di passare a gara a doppio oggetto si basa su un allegato A e un allegato B firmati da Gelsia che non assomigliano affatto ad un business plan che dovrebbe essere la base di questa decisione. Manca l’analisi comparativa tra i servizi attuali e futuri, i benefici economici e di servizio su più anni, il come fare a realizzare più servizi e a costi inferiori, che tipo di investimenti sono in gioco, se in personale o in attrezzature, quali sono le azioni di efficientamento che verranno adottate e così via. Se la decisione di cambiare una delibera di Consiglio Comunale è basata su questa documentazione, ci sembra un pò “povera”.
Visto comunque che la delibera cita vari incontri tra Gelsia e la società Coop. E.R.I.C.A., incaricata dal Comune per lo studio del servizio, e che l’approvazione finale dovrà darla il Consiglio Comunale, si spera che vengano fornite ai Consigliere informazioni più dettagliate.