Un residente ci segnala questa situazione paradossale di via Montella.

Nella foto 1 Via Montella da via Oslavia a via Monza (correttamente con parcheggi su un lato della strada),  nella foto 2 Via Montella da via Oslavia a via Ferrucci con nessuna possibilità di parcheggio.

Ma è venuta cosi o ci hanno anche ragionato?

Lavori fatti alla … lasciamo perdere.

Le foto qui di seguito non sono state scattate in epoche diverse ma tutte il 26/6/2016 e si riferiscono al marciapiede delle scuole Moro in via Ferrucci.

Una prima foto con la siepe sistemata e le altre due foto 10 metri più avanti con una foresta di tipo amazzonico che obbliga i pedoni a passare in mezzo alla strada.

E’ mai possibile che non si potevano dedicare altri 5 minuti a sistemare anche l’altra parte del marciapiede?

La gente aveva protestato e il Sindaco aveva fatto un comunicato stampa e andata su tutti i giornali a dire che la colpa non era sua ma di altri, questi altri rispondono al Sindaco e i giornali riportano la notizia, sembra che tutto sia a posto e iniziano i lavori.

Via Nobel deve aspettare il prossimo comunicato stampa?

Dal mese di Settembre si spera possa essere presente anche a Lissone l’Associazione “La Lampada di Aladino”.

Infatti da Settembre verrà organizzato un incontro conoscitivo per presentare i servizi per i malati oncologici.

L’associazione, fondata nel 2000 da un gruppo di ex malati di cancro con lo scopo di supportare i malati oncologici e i loro familiari durante la fase acuta e post acuta della malattia.

L’associazione offre assistenza globale al malato oncologico, mettendo a disposizione, una modalità di supporto individualizzato.

“Una struttura dove non si cura il cancro, ma le persone che vivono l’esperienza del cancro”.

Nello specifico a Lissone, inizialmente per un paio di mattine alla settimana, verrà attivato uno sportello di ascolto e orientamento dove verranno accolte le persone con i loro bisogni.

Per ulteriori informazioni sull’Associazione: www.lampada-aladino.it

Sul canale 195 del digitale terrestre è visibile Chiesa TV, canale realizzato dalla Diocesi di Milano e San Paolo.

Tra i programmi dell’emittente: la S. Messa dal Duomo di Milano (lunedì – venerdì ore 8, sabato ore 17.30, domenica ore 9.30).

Martedì ore 20.30 il Rosario dal Santuario di Padre Pio a Pietrelcina, mercoledì ore 21 l’udienza di Papa Francesco, giovedì ore 21 il settimanale di informazione “la Chiesa nella Città” sulla vita della Chiesa Ambrosiana e gli incontri dell’Arcivescovo.

Tutti i programmi su www.chiesadimilano.it

Cosa c’è di meglio che chiedere agli utenti di un servizio il loro grado di soddisfazione?

Magari lo facessero tutti gli enti della PA.

La Casa di Riposo Agostoni l’ha fatto e l’ha anche inserito nel bilancio sociale della Fondazione.

Ecco i risultati del questionario

La maggioranza dei rispondenti (circa 60) hanno espresso un grado un soddisfazione elevato (intorno al 59% aggregato) e il 35% un grado di soddisfazione “accettabile”. Rimane un 6% che ha espresso un giudizio non soddisfacente.

Disaggregando le risposte, le aree più critiche, secondo gli utenti, sono il servizio di lavanderia (23 risposte non soddisfacente su 16 soddisfacente e 20 accettabile) e in minor misura pedicure e manicure conservativa.

I servizi migliori sono l’accoglienza nel reparto, l’assistenza e le cure e il rapporto con il personale.

Sabato 25 Giugno, all’Oratorio di Bareggia, ore 21.00.

Da non perdere.

La legge che ha introdotto il reato stradale prevede il carcere fino a 12 anni per chi causa un incidente grave. Successivamente in una successiva circolare attuativa, per l’omicidio non aggravato (punito comunque con al reclusione da 2 a 7 anni), si specifica che il reato “ricorre anche se il responsabile non è il conducente del veicolo” e “che sono rilevanti i comportamenti posti a tutela della sicurezza relativi alla manutenzione delle strade e dei veicoli”.

Come dire non fai la revisione potresti essere condannato anche se non sei il conducente (ma il proprietario) oppure non metti a posto le strade e a causa di questo avviene un incidente grave, allora tu amministratore (comunale o provinciale) potresti essere condannato.

A parte le considerazioni politiche (da dove arrivano i soldi per la manutenzione?), questa norma attuativa, se non modificata come stanno richiedendo Sindaci e Presidenti di Provincie, potrebbe essere un ulteriore aggravio alle spese comunali, ma per non incorrere in rischi penali, gli amministratori dovranno rendere le strade più sicure.

Sul Giornale di Monza del 21/6 c’è una notizia che dimostra il basso livello civico a cui siamo giunti a Lissone.

Una signora 51enne passando per Piazza IV Novembre lunedì scorso alle 20.30 è stata colpita da una pallonata da “ragazzi” che giocavano in quella piazza. Alla sua reazione verbale si vista spintonare e finire a terra tanto da essere portata al Pronto Soccorso del San Gerardo.

Dovrebbe ormai essere chiaro a tutti che cercare di insegnare l’educazione serve molto poco, bisogna reprimere questi comportamenti con multe salate.

Ribadiamo che è inutile far fare i turni serali ai Vigili in divisa, per tutte queste situazioni occorrono Vigili in borghese che possano reprimere questi atti una volta per tutte

Gelsia al terzo tentativo è riuscita ad aggiudicare il servizio per il “diserbo” dei marciapiedi (via le erbacce dai marciapiedi).

Sembra che i lavori siano già iniziati partendo dal centro storico.

Siccome ci sembra che le situazioni più critiche siano in periferia, vi preghiamo di segnalarci se l’eliminazione delle erbacce viene fatta anche nelle zone in cui abitate.