Ci perdonerà il Consigliere Sana di utilizzare un suo post, ma la discussione nel Consiglio Comunale del 18/12 alla sua interpellanza “Gestione Campo Nomadi” rappresenta uno spaccato della gestione della cosa pubblica di questa amministrazione.
(dal sito: www.m5slissone.it)
Di seguito le domande ed in grassetto le risposte:
• all’ingresso del campo nomadi è previsto il cartello così come disposto dall’art 2?;
Non risulta essere posizionato il cartello indicato all’art. 2 del Regolamento del 1994;
• all’interno dell’area sono presenti 25 caravan/roulottes come previsto dall’art 3?;
All’interno dell’area sono presenti 30 caravan / roulottes, come previsto nel Regolamento approvato dal Consiglio Comunale di Desio, ancorché non recepito dal Comune di Lissone;
• in caso di caravan/roulottes maggiori di numero 25 (vedi art.3) presenti all’interno del campo, sono state applicate le sanzioni previste ali’art. 9?.
In caso affermativo a quanto ammontano le sanzioni verbalizzate e notificate dal 1994 ad oggi, nonché in che titolo di bilancio sono state classificate ed eventualmente a copertura di quale spesa sono state utilizzate?;
Non risultano autorizzazioni scritte rilasciate al momento della costituzione del campo, nel 1999, ne risultano essere state rilasciate autorizzazioni successivamente; Non risulta che nel tempo siano mai state contestate violazioni al Regolamento del 1994.
• la cauzione è regolarmente versata ed in che titolo del bilancio comunale è possibile rintracciarla, nonché a quanto ammonta il totale cauzione versato dal 1994 ad oggi, come previsto dall’art. 5?;
Non risulta che siano mai state effettuati versamenti cauzionali, negli ultimi periodi ed è difficile risalire alla istituzione del campo nel 1999 o a cauzioni antecedenti versate per il vecchio campo di via Giardino;
……
• quanti dura mediamente la sosta nel campo dei caravan/roulottes;
Non vi è stato un avvicendamento di roulottes negli anni di questa amministrazione;
Qual’è il “so what” di questa discussione?
Ci sembra che questa amministrazione, si sia resa conto che esiste un campo nomadi solo perché sono stati “interpellati” e non abbia mai fatto niente per far rispettare il regolamento.