Ieri sera in Consiglio Comunale è andata in onda la solita manfrina di questa amministrazione. Di fronte alla richiesta (del Consigliere Daniele Fossati) di fare un’ordinanza per vietare l’accattonaggio (quello molesto , fatto sfruttando bambini e animali o fraudolento simulando menomazioni, etc.) questa amministrazione ha portato la discussione sul razzismo e la povertà per evitare di fare un’ordinanza che va nella direzione della sicurezza dei cittadini, specialmente i più deboli.
Tutti a Lissone, tranne i nostri amministratori, vedono queste persone che insistentemente chiedono l’elemosina, vendono fiori (ma fanno anche lo scontrino fiscale?) in Piazza, fuori da supermercati, al mercato, al cimitero.
Bene questa maggioranza in modo pilatesco se ne lava le mani e vi dice cari concittadini lissonesi, “monitoreremo!!!”. Ma finora cosa avete fatto? Non avete già monitorato? e avete ottenuto risultati?
Dovreste capire cari amministratori che i soggetti che subiscono questo fastidioso modo di porsi sono anche i vostri elettori, e dovreste avere i coraggio di dire loro che il Sindaco che fa ordinanze a raffica (chi non si ricorda quella del divieto di parcheggio dei camper – e tutti vedono come è rispettata) questa sull’accattonaggio non la fa, ma “monitorerà”.
Noi invece diciamo ai cittadini: chi è soggetto ad accattonaggio molesto chiami i vigili e se non intervengomo sporgano denuncia nei confronti del Sindaco per omissione di atti d’ufficio.