Questa sera in Consiglio Comunale (purtroppo a tarda serata) si discuterà del riscatto degli impianti di illuminazione pubblica da ENEL Sole.
Notizia che ai più potrebbe apparire uno scarno e burocratico atto amministrativo è invece il primo ed importantissimo passo verso il progetto sostenuto dal alcune minoranze di illuminazione pubblica a led. Senza questo atto non si potrà avviare il progetto per una totale conversione degli impianti attuali verso una tecnologia moderna e poco costosa.
Ricordiamo che nel Consiglio Comunale del 24 Ottobre 2012 (si, più di un anno fa) si è deliberato (Mozione Battocchio) di valutare l’introduzione progressiva di una tecnologia più efficiente quale è il Led nell’illuminazione pubblica stradale, semaforica e dei parchi pubblici e negli stabili comunali ed informarsi sulle concrete possibilità esistenti sul mercato, sui costi e benefici economici e ambientali, a corto e lungo termine.
L’illuminazione stradale costa al Comune di Lissone circa 800.000€ all’anno. Con l’illuminazione LED i costi si possono ridurre tra il 40 e 70%, il consumo energetico e la durata dei LED è 4 volte superiore alle attuali lampade e la manutenzione è un decimo della manutenzione attuale.
Avevamo già fatto notare che ogni mese di ritardo nell’attuazione di un piano di illuminazione LED ci fa spendere (euro più o euro meno) circa 50.000 € in più.
Pare che ora si parta!