Qui esprimo il mio personale NO alla svendita della Società che molto ha dato alla nostra città, conosciuta in moltissimi paesi del mondo. facendola diventare leader come  “ LISSONE città del mobile e dell’arredo”.
Adesso che nella nostra Regione ci sarà un evento mondiale, e dico mondiale, come EXPO 2015 …. la SVENDIAMO …. MAH!!!!!!!!!!!!!!
Dai forza lissonesi dai diamoci da fare… per il Kilometro dell’arredamento e del designer sulla strada Valassina…

Ci chiediamo come mai l’Amministrazione di un città che per anni è stata l’emblema del “Mobile” possieda solo l’1,5% delle azione del maggior centro espositivo del settore. Se qualcuno ha sbagliato nel passato non è detto che si debba perseverare nell’errore.

Dal Giornale di Monza un interessante articolo che preannuncia uno spettacolo teatrale al Teatro Villoresi il 4 e 5 Maggio a favore del Centro di Auto alla Vita.

In un interessante articolo de Il Punto (EXPO da il PUNTO) un team di analisti coordinato da SDA Bocconi rivela che dal 2012 al 2020 le ricadute della Esposizione Universale per l’economia milanese saranno di 24,7 miliardi di produzione aggiuntiva con un incremento di valore aggiunto stimato in 10,5 miliardi di euro e 199 mila persone occupate collegate direttamente o indirettamente (unità di lavoro aggiuntive annue). È questo l’indotto economico che Expo 2015 produrrà a Milano e in Italia, tra il 2012 e il 2020, tra investimenti della società di gestione e dei Paesi partecipanti (non considerando i progetti infrastrutturali), aumento dei consumi, incoming turistico ed eredità economica che l’evento lascerà in termini di nuove imprese create, valorizzazione del patrimonio immobiliare e accresciuta attrattività turistica del territorio.

Questo signore si chiama Cameron David e per svolgere il suo lavoro (Primo Ministro Inglese) va alla Camera dei Comuni in Metro. No scorta, No auto blu. No privilegi.

Ieri a Piazzapulita si è visto D’Alema che la scorsa domenica girava per Roma con il suo cagnolino. Ha detto all’intervistatore che lui non è parlamentare, non è nella direzione del PD e quindi non è in grado di rispondere sulle scelte del PD.

Come mai se è un esodato della politica girava con 5 uomini di scorta?

Lav’ORO

In un magazzino di legnami: immagini di uomini, donne, lavori, lavoranti …

Mostra d’arte visiva

Il 1 maggio, festa del Lavoro, alle 11,00 sarà inaugurata, alla presenza del Sindaco di Lissone, Concetta Monguzzi e dell’Assessore alla Cultura Elio Talarico, la mostra d’arte visiva allestita presso il magazzino di legnami di una delle storiche aziende di Lissone, la Zanuso Legno srl, di via Nobel 18 (a fianco chiesa del Cuore Immacolato di Maria).

E’ in questa suggestiva cornice, un magazzino di legnami accatastati, di grandi e piccoli tronchi che riempiono l’aria di profumo legnoso, che si potranno ammirare le fotografie sul lavoro e sulla vita di uomini e donne.

comunicato stampa mostra arte visiva Lissone 1 maggio

Mercoledì 24 aprile ore 20.45 alla Parrocchia Madonna di Lourdes verrà celebrata una Santa Messa in occasione del primo anniversario della morte di Don Giuseppe Moscotti e benedizione della targa lignea a lui intitolata.

Oggi pomeriggio alle 15:30 al Palazzo Terragni, la compagnia teatrale amatoriale dell’Oratorio di Bareggia presenta: La matita di Dio, un musical per famiglie sulla vita di Madre Teresa di Calcutta.

Intero ricavato verrà devoluto al Centro di Aiuto alla Vita.

Una bella occasione per imparare a conoscere le opere di bene di Madre Teresa di Calcutta e per far del bene ad un’associazione che è  il luogo dove l’inviolabilità e la dignità della vita umana fin dal suo concepimento, non siano solo teoricamente affermate, ma efficacemente testimoniate come segno di progresso, di civiltà e libertà dalla schiavitù dell’aborto.

Oggi sul sito del Listone compare una denuncia: “hanno” scoperto che “nelle pieghe dei bilanci del passato ci sono ben due milioni di euro per abbattere le barriere architettoniche, mai spesi” e da buoni segugi hanno trovato che ci sono “circa due milioni di residui in cassaforte”.

Qualche domanda ci sorge spontanea:

1)     Come fa una lista civica come il Listone ad avere queste informazioni? Se sono pubbliche il Sindaco dovrebbe informare i cittadini con uno dei tanti strumenti messi a disposizione da FB in giù. Se queste informazioni le ha il Listone evidentemente avrà una “talpa” in Giunta. In  ogni caso il metodo è estremamente scorretto tanto più che il Sindaco ha più volte ribadito che il Listone è una cosa e la Giunta un’altra.

2)     Per il principio tanto caro della trasparenza, ci potreste far sapere in che cassetto avete trovato i soldi non spesi: nei cassetti di qualche politico della precedente amministrazione o di qualche dirigente? in altre parole la “colpa” è politica o amministrativa? E si cari amministratori, perché la differenza è enorme: se fosse una colpa politica bisognerebbe ribadire l’insipienza politica dei precedenti amministratori, se, invece, fosse dovuta agli uffici di competenza, bisognerebbe avviare un procedimento disciplinare nei confronti del dirigente. Caro Sindaco se la sente di fare questo?

3)     Bene, ora che avete “trovato” i 2 milioni di euro, ci fate vedere un piano dettagliato con attività, costo, data di inizio e di fine lavori per spendere questi soldi per l’uso a cui erano stati destinati?

Sarebbe meglio dire: Sindaco e Assessori incontrano i loro elettori onde evitare critiche. L’abbiamo detto più volte questa Amministrazione fa solo quello che gli permette di farsi pubblicità sui giornali o internet con lodi sperticate al loro operato, mentre non sono molto favorevoli a chi li critica.

Anche questa iniziativa va in questo senso. Si incontrano i cittadini dei quartieri (3) dove sono quasi sicuri di non avere critiche, mentre evitano con cura la zona “CIM” con notevoli problemi di traffico e parcheggio, la Zona Stazione di qua dal punt anche qui problemi di parcheggi (vedi Cagnola) e la zona centro.

Ad una settimana esatta dalla sua pubblicazione vogliamo condividere i risultati del sondaggio lanciato da Lissone in Movimento sul parere dei lissonesi (almeno di quelli che hanno partecipato al sondaggio) sulla pubblicazione dei redditi degli amministratori locali.

Vi ricordiamo le ragioni di chi è favorevole a questo regolamento: trasparenze e verifica di un eventuale arricchimento indebito nel periodo in cui si rimane in carica.

E le ragioni di chi è contrario a questo regolamento: questa legge esiste per i Parlamentari , i Consiglieri Regionali e Provinciali dal 1982 e questa legge non ha potuto evitare i fenomeni di corruzione a tutti ben noti.

I risultati dopo una settimana:

 71% NON favorevole

29% Favorevole

Il sondaggio rimane aperto.