Torta nuova, metodi vecchi

Lissone in Movimento | Senza categoria | Giu 14, 2012| Commenti disabilitati su Torta nuova, metodi vecchi

Anche noi come altri ci sentiamo un po’ presuntuosi nello scrivere “ve lo avevamo detto” ma i nostri dubbi sulla scelta degli assessori basata su logiche di spartizione piuttosto che sulle competenze è stata resa palese da una mail del 26 Maggio (apparsa sul sito dell’Avv. Emanuela Beacco – http://emanuelabeacco.blogspot.it/Stampa – Emanuela Beacco_ Non vivo di politica.) in cui la neo Sindaco Concetta Monguzzi manda ai potenziali assessori una richiesta per finalizzare la lista degli assessori al più presto. C’è ancora il nome della Beacco (che poi verrà cassato e da li sono partite le polemiche) ma ci sono dei nomi senza incarichi il che vuol dire una sola cosa: i partiti hanno imposto i nomi e solo dopo sono assegnati gli incarichi mentre la logica delle competenze direbbe che prima vanno definite le competenze necessarie e poi i nomi.

Ulteriore dimostrazione della logica di spartizione è che nella citata mail si indica in Marino Nava il vice Sindaco (che poi invece sarà Elio Talarico) quindi Vice Sindaco al PD e qualcosa in contropartita al Listone, ovvero un assessore nella persona di Roberto Beretta (che non era nella lista) al posto di Angioletti (che esce dalla lista).

Non siamo degli sprovveduti e sappiamo che queste cose accadono nei Comuni, nelle Provincie, nelle Regioni e nel Parlamento sia che alla guida ci siano partiti di destra, di centro o di sinistra, ma la logica di spartizione è proprio nella natura stessa dei partiti ed è anche la causa di disaffezione della gente nei loro confronti. Quello che però non ci piace è che anche la giunta lissonese che dopo aver parlato di “non tutti siamo uguali” oppure “si respira aria nuova” si sia assoggettata a queste vecchie logiche.

Comments are closed.